ICO guida

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ICO

Cos’è l’ICO?

ICO (Initial Coin Offering) è un modello di crowd sale (vendita anticipata), una modalità di raccolta fondi dal pubblico per lo sviluppo di un progetto, di un prodotto o di una startup. Il pubblico investe nei progetti per ricevere in futuro i benefit dal loro sviluppo. In generale ICO è la vendita al pubblico di una nuova cryptovaluta.

Come funziona l’ICO?

La società crea i token (gettoni digitali) di cryptovaluta, quali si scambiano con la valuta reale (USD, EUR) o con la cryptovaluta di valore liquido (Bitcoin, Ethereum).

Cosa succede se l’ICO ha successo?

Se la somma raccolta corrisponde al livello minimo necessario per il finanziamento, i nuovi gettoni di cryptovaluta sono distribuitro fra coloro chi gli hanno comprati e si mettono sul mercato di cryptovalute con potenziale aumento del costo. Se traguardo non è stato raggiunto, i soldi vengono restituiti al pubblico.

Quali società o progetti usano ICO per la raccolta del denaro?

Qualsiasi società o progetto può usare ICO per la raccolta di fondi. I primi ICO venivano usati per i progetti che usavo la tecnologia blockchain, ma con crescita della popolarità di ICO la situazione è cambiata, e questo metodo di raccolta fondi diventa dominante. Nel 2013  la compagnia Mastercoin ha annunciato la vendita dei gettoni di Mastercoin per i Bitcoin suggerendo che il valore dei Bitcoin messi in Mastercoin aumenterà dopo che la piattaforma aziendale sarà costruita.

Perché il tema di ICO ultimamente è così attuale?

È una via veloce per guadagnare i milioni solo rivolgendo al pubblico. Un fatto interessante: il nuovo Web browser Brave ha raccolto 35 milioni di dollari in 30 secondi. Solo nell’estate del 2017 due società ICO hanno raccolto dei fondi in totale, quanto di solito si raccoglie con il metodo tradizionale di IPO. Secondo i dati della compagnia britannica Dealogic le aziende che hanno effettuato IPO nel 2016 sono riusciti a ricevere circa 219 milioni di dollari. In paragone startup come Tezos e block.one hanno impiegato solo alcuni giorni per raggiungere la somma di 211 e 185 milioni di dollari rispettivamente.

Token

Cosa sono i token?

Token è una forma di cryptovaluta, una specie di coupon che si vende per la valuta reale (USD, EUR) o la cryptovaluta a valore liquido (Bitcoin o Ethereum). I token possono avere diverse funzioni, per esempio, danno possibilità di accesso ai servizi dell’azienda, ma non danno il diritto della proprietà.

Quali tipi di Token esistono?

Le aziende possono emettere diversi tipi di token. Di seguito sono indicati i più popolari:

  • Appcoins (I token degli applicazioni). Questi token non si vendono ma gli utenti possono guadagnarli in varie modi, per esempio via popolarizazione del content o via mining (estrazione) come nel caso di Ethereum.
  • Credit type token. Questo tipo di token permette di ricevere degli interesse dai prestiti.
  • Share value token. Questi token fanno guadagnare dalle commissioni sulle transazioni con cryptovalute o avere il percentuale dal profitto dell’azienda.

Perché la gente compra i token?

Ci sono tre ragioni per acquistare i token. Prima di tutto il proprietario di token può trarre il profitto dalla vendita del token, nel caso di aumento del prezzo rispetto al costo iniziale ICO. Per secondo, i partecipanti di ICO possono usare i loro token per l’accesso ai servizi e possibilità che saranno offerti dall’azienda dopo il lancio. In fine, i token si comprano per il supporto ad iniziative di affari ed a progetti con alte potenzialità.

La partecipazione al l’ICO

Come lanciare un ICO?

Il lancio di ICO accelera la raccolta dei fondi e non deve essere registrato come è previsto per il IPO. Di seguito i primi passi per creare ICO:

  • Formazione della miglior squadra di specialisti con alte professionalità, che si posso trovare anche tramite i social network. La competenza della squadra è garanzia di feducia per i potenziali investitori.
  • Preparazione del WhitePaper con informazioni sul progetto:
  1. Attualità del progetto, i ploblemi che deve risolvere, gli aspetti tecnici del prodotto;
  2. La somma necessaria per il finanziamento;
  3. La tempistica della compagnia di ICO;
  4. Cryptovaluta dell’ICO;
  5. Quantità dei token che si pianifica di mantenere, di solito dal 10 al 50 % dal volume dei token emessi.
  • Creazione del test del prodotto o del servizio che sarà messo sul mercato.
  • Creazione delle garanzie per gli investitori. Creazione del escrow-portafoglio, ed una procedura trasparente per il rimborso per gli investitori. Portafoglio Escrow tiene i fondi fino a quando lo sviluppo del prodotto o del servizio promesso sarà completalo, e lo sviluppatore inizia la distribuzione della cryptovaluta e la moneta non sarà disponibile per la vendita e lo scambio.
  • Ricerca della migliore piattaforma professionale per lancio della propria ICO. Queste piattaforme uniscono diversi progetti ICO e permette alle aziende lanciar i token quasi senza costo.
  • Creazione di un forte supporto di public relations dopo il lancio dell’azienda. I Bonus per i primi investitori alla prima fase del lancio aiutano ad attirare il pubblico, e una comunicazione continua sui social e sui forum mantiene vivo l’interesse.

Come investire in un ICO?

  • Scegli un progetto interessante e segui i riferimenti sul sito dell’azienda. Sulla pagina Web dedicata al ICO si troverà tutta l’informazione per partecipare al ICO e possibilità di iscriversi alle notizie.
  • Dopo la scelta del progetto studiate per bene la loro WhitePaper, raccogliete l’informazione sui dirigenti ed il personale dell’azienda, e delle procedura del rimborso nel caso l’azienda non riesca ad ottenere i risultati voluti.
  • Studiate ANN - i messaggi del annuncio del nuovo altcoin. Leggete le domande e le risposte, partecipate ai forum.
  • Dopo che avete capito che il progetto merita fiducia procedete sul sito del ICO-campagnia. Controllate quale valuta si accetta per i pagamenti (Bitcoin o Ethereum).
  • Registrate il portafoglio elettronico per partecipare al ICO. Gli affari con i cryptovalute sono simili a quelli di internet-bank.

Le domande legali

ICO è legale?

ICO è legale ma non è regolata dalla legge. Le aziende sono relativamente libere di scegliere il tipo di raccolta fondi chiamando l’attività beneficienza o crowd funding. In questo caso loro possono evitare le responsabilità legali legate alla vendita di qualsiasi tipo di titoli. Solo a luglio del 2017 una influente autorità finanziaria della Securities Exchange Commission (SEC) ha avviato la prima inchiesta sulle vendite di ICO da parte di DAO (Organizzazione Autonoma Decentrata), affermando che l’aumento del capitale tramite tecnologie blockchain non elimina il condotto dall’ambito delle leggi federali statunitensi. Ulteriore linee guida e procedure di esecuzione nei confronti di alcuni ICO non sono ancora arrivate. SEC ha inoltre inviato un bollettino che avverte gli investitori a stare attenti nelle loro decisioni di investimento.

Come sono i rischi del investimento in ICO?

Non c’è nessuna garanzia che il progetto o il prodotto decolli alla fine e soddisfi le richieste del pubblico. L’investitore potrebbe rimanere deluso. Alcune aziende lanciano ICO per i progetti che non pensano di sviluppare. Da questo punto di vista bisogna vedere ICO come azione di beneficienza che potrebbe essere ben ripagata se il progetto avrà il successo. Considerando la mancanza della legge, c’è il rischio di diventare la vittima di una truffa. Prima di investire in ICO studiate bene l’azienda, il progetto. E controllate bene il processo del rimborso nella parte tecnica di WhitePaper.

Terminologia di ICO

ICO (initial coin offering) – emissione iniziale della moneta, il modo di attrazione dei investitori privati. L’azienda crea la cryptovaluta simile al Bitcoin ed offre in vendita al pubblico. A volte ICO si descrive come via in mezzo fra tradizionale l’offerta dei titoli ed una vasta gamma di investitori e crowdfunding (finanziamento popolare). Nel 2017 più di 70 aziende hanno usato questo modo di raccolta fondi.

Token è una forma di cryptovaluta, o gettone, che si vende per i soldi (USD, EUR) o per le crittovalute al valore liquido (Bitcoin, Ethereum). I token possono avere diverse funzioni come fornire l’accesso ai servizi dell’azienda ma non lascia al compratore il diritto della proprietà.

Blockchain è una cronologia delle transazioni che utilizza la crittografia per collegare insieme i batch di eventi con timestamped, per renderlo evidente se si è verificata la manomissione. Blockchain facilita lo scambio diretto di valore tra le parti, senza la necessità di un intermediario attendibile. Per esempio significa che nel codice digitale a catena di blocchi conferma le transazioni, mentre nell’autorità centralizzata dell’economia tradizionale convalida un contratto tra due parti. È importante che i dati scritti in un blockchain non possano mai essere modificati e siano visibili a tutti. Blockchain funziona su un’intera rete di computer, il che significa che non esiste un singolo sistema che possa fallire o essere compromesso. Ma è adatto per memorizzare solo piccoli ricordi di transazione.

Fork è un evento tecnico nella catena dei blocchi quando due miner contemperamento trovano la soluzione per un nuovo blocco. Alla fine solo uno dei blocchi continuirà la catena, mentre l’altro sarà cancellato.

Hash function è una funzione crittografica che utilizza qualsiasi testo come input, quindi lo copre e restituisce una stringa di caratteri di lunghezza impostata come output. Per l’estrazione di bitcoin, viene usata una funzione di hash denominata SHA-256. L’input può essere qualsiasi insieme di caratteri - dal semplice “ciao mondo” a un sonetto di Shakespeare. L’output sarà sempre una stringa di lettere e cifre lunghe di 64 caratteri che sembrano così: e3b0c44298fc1c149afbf4c8996fb92427ae41e4649b934ca495991b7852b855

SHA sta per Secure Hash Algoritmo. È stato progettato dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Nazionale, ma attualmente è disponibile per tutti.

Mining significa cercare nuovi blocchi per continuare la catena di transazioni di bitcoin. Una catena di operazioni completata è una blockchain. I blocchi sono difficili da produrre. I miner devono calcolare un hash crittografico del blocco che soddisfa determinati criteri; tipicamente un blocco valido deve iniziare con un certo numero di zeri: 000000000000002e9067f1cf7252333f7aeb619c89d220985a70ac0e015248e0

Prima di trovare quello giusto devono essere calcolati molti hash crittografici. I miner eseguono programmi di computer su hardware specializzato che automatizza il processo di protezione della rete. Per ogni blocco di operazioni valido, il miner con successo riceve il premio in bitcoin.

Scala di Blockchain – la riduzione del tempo di funzionamento necessario per ogni transazione. Ogni transazione in una catena di blocchi è condivisa con ogni membro della rete. Ciò rende il processo di transazione trasparente, ma lento e non competitivo con VISA o SWIFT. Il problema si trova in un parametro denominato “il limite di dimensione del blocco”. Il suo aumento avrebbe portato alla centralizzazione di Bitcoin in quanto solo grandi aziende potrebbero permettere lo spazio di archiviazione e il potere di calcolo. Ciò è il contrario all’idea e alla filosofia di Bitcoin.

Contratti smart, i contratti digitali, i contratti blockchain, chiamati anche i contratti di esecuzione automatica, i protocolli di transazioni computerizzate che eseguono i termini di un contratto. Questi contratti vengono convertiti in un codice di computer, memorizzati e replicati sul sistema e supervisionati dalla rete di computer che gestiscono la catena di blocchi. In altre parole, il sistema dei contratti smart automatizza il processo di interazione legale tra le due parti: al termine dei tempi dell’accordo, il pagamento viene effettuato automaticamente. Sono necessari contratti smart per evitare terzi, la riduzione dei costi, il taglio di burocrazia legale ed il tempo necessario per ogni transazione.

Cryptovaluta (crypto currency) è una valuta digitale o virtuale, un’alternativa alle valute di fiat e al denaro elettronico centralizzato. Lo schema tecnico sottostante per la produzione di cryptovaluta è basato su funzioni hash, operazioni matematiche eseguite sui dati digitali. Così, ogni unità di crittografia è un codice crittografato. La cryptovaluta aiuta a garantire transazioni ed è un modo più economico per produrre denaro. Chiunque può acquistare la cryptovaluta sui siti specializzati dopo aver creato un portafoglio su internet. La prima cryptovaluta che appariva era Bitcoin.

Altcoin - Qualsiasi cryptovaluta tranne Bitcoin, che è posizionata per essere migliore di Bitcoin mira a sostituirla. Ci sono centinaia di altcoins, alcuni utilizzano lo stesso algoritmo di hashing che i Bitcoin (Namecoin), altri utilizzano algoritmo di scrypt come il popolare Litecoin. Ci sono celle di crittografia che utilizzano algoritmi di hashing innovativi come Ethereum, che è il più grande rivale di Bitcoin.

SCAM (“truffa”, “MLM”, “hack”). Una società fraudolenta o ingannevole che utilizza un modello ICO per raccogliere fondi senza alcuna intenzione di procedere allo sviluppo del progetto.

ANN (annuncio sulla scheda degli annunci) - è il primo messaggio che si mostra su un altcoin da lanciare.

Whitepaper è un documento ufficiale rilasciato dall’azienda che sta progettando di lanciare un ICO. Il documento fornisce ai potenziali investitori degli informazioni sul progetto, il mercato ed i rischi potenziali. Il white paper è necessario per perseguire gli investitori nel finanziare il progetto e normalmente risponde perché il prodotto ha bisogno di un token, quali servizi saranno disponibili per i token, perché la richiesta di questi servizi crescerà in futuro.

Escrow portafoglio o escrow conto. Portafoglio di impegno o il conto di deposito, un accordo finanziario in cui un terzo detiene il pagamento dei fondi richiesti per due parti coinvolti nell’operazione. È una procedura trasparente per restituire i fondi agli investitori. I portafogli escrow mantengono fondi fino a quando i termini dell’accordo non sono completati, dopo di che il pagamento diventa disponibile (ad esempio nuovi altcoins diventano disponibili per la vendita e lo scambio).

Cronaca di sviluppo di ICO

2008 - uno sviluppatore di software Satoshi Nakamoto ha proposto un sistema di pagamento elettronico basato sulla prova matematica. Lo ha chiamato Bitcoin e ha suggerito di essere una nuova valuta digitale prodotta grazie alle formule matematiche e programmi software specifici. Nakamoto ha sostenuto che Bitcoin consente di evitare che la valuta digitale venga spesa in due posti. Con Bitcoin un’entità potrebbe effettuare con fiducia il valore direttamente con un’altra entità senza contare su terze parti.

2012/2013 – appare Blockchain 2.0, visto che sviluppatori hanno capito che la tecnologia Bitcoin sottostante può essere utilizzata per tanti tipi di cooperazione.

2013 - Mastercoin lancia la sua campagna di crowdfunding sui forum di Bitcointalk. È stato uno dei primi progetti per utilizzare un ICO. Mastercoin è stato anche uno dei primi tentativi di suggerire gli altcoin ad utilizzare una meta-protocollo scritto sopra Bitcoin blockchain con l’obiettivo di fornire funzionalità aggiuntive a Bitcoin.

2015 - viene lanciato un sistema di catena a blocchi (Blockchain) di seconda generazione chiamato Ethereum. L’innovazione di Ethereum si basa sui contratti smart e consente di convalidare offerte, pagamenti e contratti senza utilizzare procedure legali tradizionali con l’aiuto delle tecnologie Blockchain.

2017 - il mercato delle cryptovalute si trova ad affrontare due problemi principali: la regolamentazione legale e lo sviluppo del processo di Blockchain scaling. La risoluzione di quest’ultima è fondamentale per il futuro delle crytpovalute di fronte alla centralizzazione di Bitcoin.

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